La fragola è una pianta rustica, che sopporta bene il freddo così come il caldo estivo. Teme però il sole forte e diretto, che può bruciare le piantine: per questo motivo è meglio posizionarle in zone di mezzombra. E' un frutto semplicissimo da coltivare, sia nell'orto ma anche tranquillamente sul balcone di casa. Le piantine sono molto piccole ed occupano poco spazio, i frutti dolci e saporiti sono facili da ottenere in breve tempo, per la gioia di tutta la famiglia!
Il terreno ideale per la coltivazione delle fragole è un terreno che drena bene, e le piantine devono essere possibilmente collocate non in pieno sole, per evitare che vengano bruciate. E' importante che il terreno non trattenga troppa acqua per evitare che le piante marciscano. Il Ph ideale è di circa 6, ed è importante evitare di piantare le fragole in aree dove in precedenza sono stati coltivati lamponi, patate e pomodori, in quanto le piantine potrebbero ammalarsi più facilmente.
Le fragole possono essere anche coltivate in vaso. Questo metodo è molto utile per ridurre gli spazi ed inoltre in questo modo le piantine corrono minori rischi di ammalarsi. Le fragole possono essere coltivate in vasi di minimo 20 cm. di diametro, con una profondità di almeno 25 cm., anche se maggiore è la grandezza del vaso, minore sarà la necessità di manutenzione delle piante. I vasi dovranno essere posizionati non sotto il sole diretto, e lontani da zone ventose.
Semina o trapianto
La semina delle piantine di fragole è meglio farla nel semenzaio: si tratta di un ortaggio non semplicissimo da fare partendo dal seme, che è davvero minuscolo! Più semplice invece è acquistare le piantine in vivaio e poi procedere al trapianto.
Il trapianto va eseguito coprendo di terra le radici della pianta, ma lasciando le foglie esposte all'aria. Se il trapianto avviene in file è bene distanziare le piantine di circa 30/35 cm. Utilizzando invece un vaso, è bene non trapiantare più di tre piantine per ciascun vaso di almeno 20 cm. di diametro.
Il periodo per il trapianto dipende essenzialmente dalla qualità di fragola: per le unifere e le rifiorenti, il periodo ideale è la primavera, mentre le fotoindifferenti rispondono bene al trapianto in autunno.
Il nutrimento delle piante
Curare bene le piante è la chiave per garantire un buon raccolto. Alfred Vogel affermava che "il calore del sole e la luce sono i principali responsabili della dolcezza. Ma anche il nutrimento del terreno gioca un ruolo determinante: alle nostre fragole viene data la quantità sufficiente di calce organica, che spiega la dolcezza dei frutti rispetto al caso in cui il terreno non venisse nutrito affatto".
Le piante di fragola devono essere ben irrigate, ma mai inzuppate, in quanto si causerebbe la loro marcitura.
In maggio, se si desidera, è possibile posizionare paglia intorno alle piante di fragole, per sopprimere le erbacce, per ridurre gli "attacchi" da parte delle lumache, e per impedire ai frutti di cadere direttamente sul terreno.
Inoltre, prima che i frutti diventino rossi, potrebbe valere la pena proteggere le piante dagli uccelli, in modo da non perdere il raccolto di frutta. In genere è sufficiente una rete sottile, in quanto consente comunque l'impollinazione da parte degli insetti.
Per quanto riguarda invece la crescita in vaso, è bene ogni anno utilizzare terra fresca, se possibile. In questo modo ogni piantino potrà garantire un buon raccolto per tre o quattro anni.
In tutti i casi se si notano foglie gialle o ammuffite, è bene rimuoverle in modo che non influiscano sul resto della pianta.
La raccolta
Da quattro a sei settimane dopo la sbocciatura dei fiori, le fragole sono pronte per la raccolta, e sono passate dal colore verde, al bianco ed infine al rosso. Le fragole devono essere lasciate maturare sulle piante per ottenere il sapore dolce che tutti amiamo: per evitare danni al frutto bisognerà rompere il gambo appena al di sopra di esso.
E' bene rimuovere tutta la frutta matura, altrimenti marcirà danneggiando la pianta. La raccolta durerà all'incirca tre settimane, e la frutta fresca potrà essere conservata in frigorifero per un massimo di 5 giorni, oppure congelata per un massimo di due mesi.
Dall'antipasto al dolce, una raccolta di ricette gustose e salutari!
Clicca quiPer Alfred Vogel l'alimentazione, base per la nostra salute, è sempre stata essenziale. Ma che cos'è il cibo sano?
La dieta sana secondo A. VogelIn caso di congestione nasale versa alcune bucce fresche di mandarino in una ciotola capiente insieme ad acqua bollente e respira il vapore che fuoriesce per almeno 10 minuti.
Ippocrate disse "lascia che il cibo sia la tua unica medicina", e per sentirsi bene nel corpo e nella mente una dieta sana è essenziale.
Puro sale marino con l'aggiunta di erbe e verdure fresche da agricoltura biologica. Usalo al posto del sale per tutti i tuoi piatti.