Si ha la febbre quando la temperatura del corpo sale oltre i 37°C. In presenza di infezioni è abbastanza comune avere la febbre segno che il nostro sistema immunitario sta combattendo i microrganismi patogeni.
Spesso è difficile differenziare l’influenza da un serio raffreddore ma la febbre in generale ci fa optare per l’influenza. Infatti la febbre influenzale procura brividi di freddo, accompagnati anche da vampate di calore.
I virus influenzali si trovano a loro agio alla temperature di 37,5°C che è più o meno la temperatura del nostro corpo. Nel momento in cui il sistema immunitario cerca di combattere il virus e di fermare la sua invasione, il sistema stesso aumenta la temperatura corporea in modo da renderne più difficile la sua sopravvivenza. Ciò permette di liberarsi dalla infezione causata dal virus.
La febbre è spesso accompagnata da brividi, ossia da episodi di sensazione di freddo e di tremore. A seguito della febbre il cervello convince il resto del corpo che la temperature giusta è aumentata. Per questo si sente freddo: è come uscire di inverno senza cappotto!
Negli stadi più avanzati della febbre si può avere della sudorazione. Ciò è dovuto al tentativo del corpo di abbassare la sua temperatura nonostante il cervello gli chieda di fare l’opposto: questo è il motivo per cui abbiamo sia brividi di freddo che vampate di calore.
La febbre è un segnale che il nostro sistema immunitario sta reagendo al virus influenzale ed è per questo che liberarsi della febbre appena possibile non è necessariamente una buona idea. E anche il mito di combattere la febbre con una bella sudata non vi farà tornare a star bene ed in buona salute più velocemente.
Al contrario la cosa migliore è mettersi a proprio agio in modo confortevole. Per esempio si può fare un bagno con acqua tiepida oppure mettere un asciugamano umido sulla fronte. L’acqua dell’asciugamano non deve essere troppo fredda perché altrimenti si avranno dei brividi e di conseguenza il corpo aumenterà la sua temperatura.
Riposate il più possibile così che il corpo regoli al meglio la sua temperatura. Fate attenzione a non rimanere disidratati soprattutto se avete sudato durante la febbre.
Il trattamento più efficace è quello di modulare e rafforzare il sistema immunitario così da combattere i virus influenzali.
Per esempio la tintura o le compresse di Echinacea di Echinaforce® contengono estratti di piante appena raccolte che sono molto efficaci per combattere i virus influenzali, ridurre le infiammazioni e accorciare il decorso dell’influenza stessa.
A meno che l’influenza non sia grave, il medico vi suggerirà di combatterla con metodi tradizionali (coprirsi bene, riposo, bere in quantità) anche perché è molto probabile che nel giro di un paio di giorni scompaia. Comunque se la febbre perdura e sale sopra i 38°C è consigliabile prendere una aspirina (acido acetilsalicilico) oppure un antipiretico per farla diminuire come la tachipirina (paracetamolo).
Se invece volete combattere il virus influenzale il vostro medico può prescrivervi un antinfluenzale come lo Oseltamivir e lo Zanamivir. E’ bene però che il medico vi spieghi gli effetti collaterali di questi due farmaci.
Come prevenzione il medico può anche prescrivere la vaccinazione, molto consigliata per donne incinte, anziani, pazienti a rischio. La vaccinazione può procurare un po’ di febbre e altri effetti collaterali che comunque scompaiono velocemente.