La stanchezza è una sensazione di spossatezza che può essere grave, prolungata o entrambe.
L’influenza può farvi sentire stanchi e svuotati in maniera particolare quando si lamenta dolore alle articolazioni, il naso gocciola e si ha mal di testa. Questi sintomi spesso compaiono all’insorgere dell’ influenza e possono precedere altri sintomi. Inoltre la stanchezza può perdurare per giorni anche dopo che gli altri sintomi sono scomparsi.
La stanchezza è comune con l’influenza. Non si presenta come la solita stanchezza dovuta ad una notte poco riposante, o come la debolezza muscolare dopo esercizio fisico ma piuttosto come una sensazione di esaurimento e spossatezza. E’ abbastanza comune durante l’influenza e può durare giorni anche dopo la scomparsa dell’influenza stessa.
Ciò avviene perché il sistema immunitario deve concentrare la sua energia per combattere il virus influenzale. Inoltre il sistema immunitario stesso dirotta i globuli bianchi, solitamente preposti a riparare le cellule delle articolazioni e dei muscoli, verso i siti dove sono presenti i virus; ciò indebolisce i muscoli così da rendere più difficile lo stare in piedi o muoversi.
Il miglior consiglio che si può dare nonostante sia seccante è di riposare il più possibile. Riposare senza stress lavorativo e accettare il fatto che qualche giorno di riposo dal lavoro è utile, vi farà tornare in forma molto prima di quanto si possa pensare. Si ha infatti bisogno di riposo per ristabilire il livello di salute e di energia di cui necessitiamo.
Sebbene durante i primi giorni dell’influenza non si abbia appetito è importante ristabilire le proprie forze una volta che il peggio è passato. Evitate di mangiare cibi dolci e con grassi ma piuttosto cereali e pane integrale, yogurt e uova sode. Non dimenticate di bere in quantità acqua o tè così da rimanere bene idratati; così facendo idraterete anche i muscoli riducendo l’effetto di debolezza.
Poiché la stanchezza è un sintomo comune dell’influenza è importante concentrarsi su un’erba medicinale che rafforzi il sistema immunitario e che possa combattere i virus influenzali. Per esempio l’Echinacea non solo ha queste funzioni, soprattutto se estratta da piante appena raccolte come per Echinaforce® ma può essere usata preventivamente contro raffreddori ed influenze.
Il Ginseng Siberiano, anche conosciuto come Eleuterococco e pianta originaria del Nordest dell’Asia, è noto per le sue proprietà che aiutano contro la stanchezza. Però non va preso dai pazienti diabetici, pazienti epilettici e schizofrenici o insieme ad altri tipi di farmaci. Quindi è meglio consultare il medico prima di assumerlo.
In generale è abbastanza difficile per un medico prescrivere un farmaco contro la stanchezza. Gli antibiotici non hanno nessun effetto contro i virus e rendono più deboli. Il medico può prescrivere un farmaco anti-virale se l’influenza è grave ma ciò non aiuta a combattere la stanchezza.
Se siete particolarmente suscettibili all’influenza, come una donna incinta, un anziano o un paziente di asma, il medico può prescrivere la vaccinazione antinfluenzale. Comunque anche la vaccinazione ha dei lievi effetti collaterali come la stanchezza; stanchezza che però svanisce velocemente.