In casa
Dentro le mura domestiche la cosa più importante è regolare la temperatura su valori adeguati, umidificando l'aria con gli appositi contenitori d'acqua e aerando periodicamente gli ambienti.
Sono da evitare le dispersioni di calore, che spingono poi ad alzare indebitamente caloriferi o pompe di calore: meglio mantenere le porte delle stanze chiuse e isolare bene porte e finestre.
Se si svolge un'attività sedentaria in casa è bene coprirsi adeguatamente per combattere il freddo e mantenere i seguenti valori per il microclima dell'abitazione:
Temperatura: 18-22 gradi
Umidità relativa: 40/50%
Velocità dell'aria: 0,10 ÷ 0,15 m/s
All'aperto
Quando si esce di casa è bene indossare indumenti idonei, adatti a proteggersi dalle basse temperature esterne. Guanti, cappello, sciarpa sono gli alleati fondamentali per proteggersi dal vento e dal freddo coprendo le zone sensibili come orecchie e gola: questo è un consiglio imprescindibile per chi soffre di infiammazioni alla gola e faringiti. L'ideale, come ci dicevano da piccoli mamme e nonne, è vestirsi a cipolla, ovvero a strati, prediligendo tessuti e fibre naturali e traspiranti per gli indumenti posti a diretto contatto con la pelle.
In auto
E quando siamo in auto come ci dobbiamo comportare? Per prima cosa fare salire in maniera graduale la temperatura. Poi puntare le bocchette dell'aria verso i vetri e non direttamente verso le persone sedute nel veicolo. Se il viaggio non è breve, è meglio togliere il cappotto man mano che ci si acclimata: sudare in queste situazioni è uno dei modi più veloci per ammalarsi! (Lo stesso bisognerebbe fare in metropolitana, svestirsi per non subire il grande sbalzo termico tra il fuori e il dentro del vagone). Infine far controllare i filtri del condizionatore dell'automobile, come anche le pompe di calore in casa, perché sono entrambi luoghi perfetti in cui possono annidarsi batteri che con il primo possono dispersi nell'abitacolo o nell'ambiente casalingo.
