Una querelle infinita si scatena ogni anno tra i fautori del gelato e i dietisti che proibiscono tassativamente questa dolcezza tipica dell’estate.
Per anni si è scritto che il gelato faceva ingrassare ed era quindi nella lista dei cibi proibiti.
Oggi possiamo e dobbiamo fare dei distinguo che ci possono permettere di toglierci lo sfizio di un buon gelato senza paura di prendere peso.
Ovviamente dal gelato dobbiamo togliere la panna ed eventuali guarnizioni ipercaloriche e dobbiamo preferire i gelati alla frutta a quelli al cioccolato, alla nocciola ed al pistacchio, anche se nella cultura mediterranea sono proprio questi i gusti più gettonati.
Limone, fragola e frutti di bosco sono i gusti alla frutta più indicati, sempre che siano realizzati con la frutta e non con preparati ricchi di zucchero.
Inoltre è preferibile un prodotto artigianale ad uno industriale per via dei necessari additivi di quest’ ultimo.
La buona notizia è che in ogni caso una coppetta con due gusti, che non superi i 50 grammi, non va ad incidere sul peso e sulla eventuale dieta che state seguendo.
I nutrizionisti infine sono concordi nel dire che il gelato non va bene al mattino (come si usa in Sicilia), va utilizzato con parsimonia come sostituto di un pranzo o di una cena e che è invece ottimo come spuntino nel pomeriggio. Per i golosi del dopocena, meglio il sorbetto, che è anche digestivo.